Fra i Grandi Ufficiali della Repubblica italiana nominati dal Presidente Giorgio Napolitano c’è un campano doc che parla una lingua conosciuta a tutte le latitudini: quella dei cibi di qualità. E’ Alfonso Iaccarino, uno dei re della cucina italiana, chef superstellato che con la moglie Livia ed i figli Mario ed Ernesto ha portato nel mondo i sapori nostrani. E’ felice Iaccarino, titolare del Don Alfonso di Sant’Agata dei due Golfi: “è un premio per i sacrifici fatti negli anni da me e dalla mia famiglia”, ha detto quando ha saputo della nomina arrivata su segnalazione del senatore Raffaele Lauro e su proposta del ministro delle Attività produttive. Questa la motivazione: “Il maestro di cucina Alfonso Iaccarino diventa Grande Ufficiale della Repubblica Italiana in considerazione dell’eccezionale impegno professionale, a livello internazionale, profuso nel campo gastronomico-alberghiero e per l’affermazione mondiale della cucina mediterranea”.
Archivi giornalieri: 4 giugno 2010
Vallo della Lucania, arrestato ex direttore delle Poste: nel 2001 uccise Carmine Novelli per svuotare il suo conto
I carabinieri di Vallo della Lucania hanno arrestato Pasquale Cammarosano, 50 anni, direttore dell’Ufficio Postale di Massa di Vallo fino all’ottobre del 2009 con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Avrebbe ucciso nel 2001 Carmine Novelli, un pensionato di 58 anni, trovato incaprettato con mani e piedi legati dietro la schiena con una corda. Il cadavere era sul ciglio di una strada di Moio della Civitella nel Cilento. Un delitto dalle modalità camorristiche ma Carmine Novelli con la camorra non aveva nulla a che fare. Nell’ottobre del 2009 Cammarosano venne arrestato per aver sottratto i conti postali ad ignari cittadini, fra i conti anch quello del pensionato: 142 milioni di vechie lire. Così sono partite le indagini coordinate dalla Procura di Vallo. I carabinieri del Ris hanno esaminato tutti i reperti: ad incastrare l’ex direttore dell’Ufficio postale le impronte lasciate sui sacchi di plastica utilizzati per nascondere il cadavere