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Archivi autore: Anna Maria Chiariello
CALCIO, SQUALIFICHE: TOTTI E QUAGLIARELLA, DUE PESI E DUE MISURE. UNA MULTA PER IL PUPONE, 3 GIORNATE A FABIO
CAMORRA, CASALESI: SCARCERATO DAL RIESAME CARMINE ZAGARIA, FRATELLO DI MICHELE, SUPERLATITANTE CAPO DEL CLAN
Michele, latitante ormai da anni. Carmine Zagaria era stato arrestato il 31 marzo scorso con il padre Nicola che già da qualche giorno è agli arresti domiciliari e con altri presunti esponenti del clan dei Casalesi. La XII sezone del riesame ha infatti accolto il ricorso presentato dal difensore di Zagaria, Sergio Cola: l’ordinanza è stata annullata per mancanza di gravi indizi di colpevolezza ma le motivazioni saranno depositate fra quakche settimana e solo allora si potranno conoscere le motivazioni. Al centro dell’ordinanza di custodi acautelare che aveva portato in carcere Michele Zagaria e suo padre l’acquisto di un immobile nella zona di Modena, acquisto che sarebbe stato portato a termine dopo aver minacciato il proprietario, accuse che non sarebbero state confermate.
NAPOLI: UNA BIMBA NIGERIANA DI 4 ANNI MUORE IN SALA OPERATORIA DOPO UN'OPERAZIONE DI ERNIA OMBELICALE
CASERTA, SEQUESTRATI FALSI TELEFONI CELLULARI A VAIRANO PATENORA. LA FINANZA SCOPRE ANCHE COVER CONTRAFFATTE
Gli accertamenti svolti – scrivono i finanzieri in una nota – sulla merce illecitamente riprodotta ne hanno evidenziato l’ottima fattura, considerato anche che il confezionamento di ogni apparato telefonico è apparso identico a quello che, solitamente, contraddistingue gli originali: infatti, tali prodotti venivano regolarmente commercializzati attraverso le ordinarie ed insospettabili reti di vendita. Denunciati alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere l’importatore e il rivenditore.
CASERTA, SALVATORE LAISO, FRATELLO DI CRESCENZO UCCISO IERI.LEGATO AI CASALESI E' ACCUSATO DEL TRIPLICE OMICIDIO DI VILLA DI BRIANO DI MAGGIO
I poliziotti della Squadra mobile di Caserta hanno eseguito un decreto di fermo della Direzione distrettuale antimafia nei confronti di Salvatore Laiso, per concorso in omicidio pluriaggravato continuato Laiso è ritenuto un pericoloso esponente del clan dei Casalesi-gruppo Schiavone. Il giovane secondo gli inquirenti sarebbe gravemente indiziato di essere uno dei componenti del gruppo che ideò, organizzò e realizzò, nel maggio 2009, il triplice omicidio tre componenti dello stesso gruppo criminale e cioè Giovanni Battista Papa, Modestino Minutolo e Francesco Buonanno. I tre secondo la ricostruzione degli investigatori erano esattori del clan per le estorsioni ed in questo ambito avrebbero commesso uno sgarro. Pochi giorni dopo la scomparsa dei tre, vennero ritrovati i loro corpi in un podere di Villa di Briano. A pochi metri dal luogo dove ieri è stato ucciso a colpi di pistola il fratello di Salvatore Laiso, Crescenzo. Probabilmente l’uomo è stato ammazzato per aver commesso a sua volta uno sgarro: insomma un regolamento di conti all’interno del gruppo criminale.